Incontri d'arte - Klee


Artista straordinariamente sensibile e delicato. Profondo conoscitore della Natura dall’animo curioso e puro. Grafico, pittore, poeta e musicista.
  • Paul Klee è nato il 18 dicembre 1879 in Svizzera a Münchenbuchsee, un paese vicino Berna, da padre tedesco e madre svizzera. Entrambi musicisti
  • Fin da bambino Klee ama moltissimo giocare con carta, penna e colori. Si diverte a fare caricature delle persone che incontra. Dopo le elementari frequenta il ginnasio e la scuola di letteratura. Nel frattempo studia violino con successo 
  • A 19 anni si stabilisce a Monaco per studiare pittura all’Accademia. Viene respinto dalla scuola e frequenta un corso privato di disegno. A 21 anni riesce a frequentare un importante corso di pittura in Accademia, che lascerà dopo un anno per fare un viaggio in Italia
  • A 26 va a Parigi dove conosce gli Impressionisti, ma non l’arte moderna. Inizia la sua produzione pittorica, predilige l’uso degli acquerelli
  • A 27 anni si sposta la pianista Lily Stumpf da cui avrà un figlio Felix, a cui Paul Klee si dedicherà molto. Crea per il figlio un teatro di burattini con materiali di recupero e scrive storie per l’infanzia
  • A 32 anni incontra il gruppo di artisti del “Cavaliere Azzurro” (A. Macke, W. Kandinsky)
  • Dopo un anno torna a Parigi e conosce le opere di Picasso e Matisse
  • A 35 anni intraprende un lungo viaggio in Tunisia, un’esperienza che segnerà notevolmente la sua carriera artistica. Le emozioni del viaggio trasformano la sua tavolozza dei colori
  • Partecipa alla Prima Guerra Mondiale. Diventa celebre e viene chiamato come professore al Bauhaus di Weimar. Ama molto l’insegnamento e coltiva gli studi sulla teoria del disegno, dei colori e delle forme e sul rapporto tra arte e natura. Continua a sperimentare nuove tecniche espressive. Lascia l’insegnamento dopo circa 13 anni e continua a lavorare usando nuovi materiali (juta, cartone, cotone, carta da pacco con acquerelli, pastelli, colori a colla)
  • Muore a 61 anni, il 29 giugno del 1940 a Locarno. Nello stesso anno a Berna e a New York vengono allestite due importanti mostre commemorative

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KLEE DISSE...
“L'arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è”
“Il colore mi possiede. Non ho più bisogno di inseguirlo: mi possiede per sempre, lo so. Il colore ed io siamo una sola cosa. Io sono un pittore!”
“Prendete una linea e portatela a spasso”
“Sappiamo forse tutto? No, non credo”